Alimentazione

Un ottimo antinfiammatorio: la camomilla

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Contraspa spasmi dell'intestino, coliche, mestruazioni dolorose e tensioni muscolari.


Pianta molto popolare, utilizzata largamente in ambito domestico soprattutto per le sue proprietà sedative e come aiuto per ottenere un sonno più soddisfacente. In realtà, la camomilla può fare molto di più poiché possiede numerose altre caratteristiche benefiche.

La camomilla è un ottimo antinfiammatorio, utilizzabile sia per applicazioni esterne che per via interna. Impacchi di camomilla sono quindi utili nelle irritazioni della pelle come eczemi o punture di insetti. Bere l’infuso aiuta nelle gastriti, nelle ulcere, nelle coliti anche gravi, nelle infiammazioni della bocca.

La camomilla è anche antispastica, cioè contrasta gli spasmi (contrazioni dolorose) dell’intestino, dell’apparato genitale femminile e dei muscoli. Questa pianta, infatti, contiene diverse sostanze attive come rilassanti della muscolatura. Utile quindi nelle coliche intestinali (anche e soprattutto quelle dei bambini piccoli), nelle mestruazioni dolorose, nelle tensioni muscolari in genere.

Infine, la camomilla è un buon digestivo. I suoi principi amari e l’effetto positivo sulla motilità del tubo digerente consentono a questa pianta (magari in combinazione con semi di finocchio, rosmarino, menta, melissa) di favorire la conclusione delle digestioni difficili e complicate. Un avvertimento: talvolta l’abbondante assunzione di camomilla accentua, paradossalmente, l’ansia e l’insonnia. Si tratta di un fenomeno che accade solamente in casi sporadici, ma è bene tenerne conto.

Una ricetta utile: Torta della tranquillità

Un'ottima torta preparata con farina semintegrale, lievemente setacciata, ricca di fattori nutrizionali importanti (fibre, proteine, minerali, vitamine).

Ingredienti
200 g di farina semintegrale di tipo 2, 50 g di amido di mais, 1 bustina di lievito istantaneo, 4 cucchiai di olio extravergine d’oliva, 1 bicchiere e mezzo di acqua, 3 bustine di camomilla, 1 cucchiaio di miele, 60 g di zucchero integrale di canna, 1 cucchiaino piccolo di cannella in polvere, una manciata di uvetta, un pizzico di sale
Preparazione
Preparate l’infuso di camomilla lasciando riposare almeno 30 minuti le bustine nell’acqua molto calda. Togliete le bustine, strizzatele bene e nell’infuso mettete a bagno l’uvetta per un’ora. Mescolate in una ciotola la farina, l’amido di mais, il lievito, il sale, la cannella e lo zucchero di canna. Aggiungete il miele, l’olio, l’infuso di camomilla e l’uvetta. Amalgamate bene il tutto mescolando con energia: dovreste ottenere una crema liscia e gonfia. Versate il composto in uno stampo rivestito con carta da forno. Fate cuocere a 180 °C per circa 40-45 minuti. Lasciate raffreddare prima di gustare.

Questo articolo è realizzato da:

Sindacato Pensionati Italiani CGIL

Questo articolo è realizzato con il contributo di:

LiberEtà

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