Secondo la Legge n. 205/2017, il caregiver familiare è la persona che assiste e si prende cura del coniuge, dell'altra parte dell'unione civile tra persone dello stesso sesso o del convivente di fatto, di un familiare o di un affine entro il secondo grado, ovvero, in presenza di un handicap grave, di un familiare entro il terzo grado che, a causa di malattia, infermità o disabilità, anche croniche o degenerative, non sia autosufficiente e in grado di prendersi cura di se, sia riconosciuto invalido in quanto bisognoso di assistenza globale e continua di lunga durata, o sia titolare di indennità di accompagnamento.
Le risorse, scarse, del Fondo per il sostegno del ruolo di cura e di assistenza del caregiver familiare, istituito con L. 205/2017, sono confluite dall’1.1.2024 nel Fondo Unico per l’inclusione delle persone con disabilità e vengono erogate annualmente alle Regioni per il successivo trasferimento agli Ambiti Territoriali Sociali (ATS), che le utilizzano per interventi di sollievo e sostegno destinati al caregiver familiare, dando priorità:
- agli interventi destinati ai caregiver di persone in condizione di disabilità gravissima;
- a programmi di accompagnamento finalizzati alla deistituzionalizzazione e al ricongiungimento del caregiver con la persona assistita.
Le Regioni possono cofinanziare gli interventi, anche attraverso la valorizzazione di risorse umane, di beni e servizi messi a disposizione dalle stesse Regioni.