Sanità

Servizio di continuità assistenziale

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Il medico di base e il pediatra di libera scelta non sono servizi di emergenza e non sono tenuti a garantire la reperibilità. Per questo c'è il servizio di continuità assistenziale (o guardia medica).


Cos'è

Il servizio di continuità assistenziale noto come anche guardia medica, è il servizio che garantisce l’assistenza medica di base per situazioni non differibili per le quali cioè non si può aspettare fino all’apertura dell’ambulatorio del proprio medico curante.

Come funziona

Il servizio di continuità assistenziale è attivo nei giorni e negli orari in cui non è reperibile medico di medicina generale (medico di famiglia):

  1. sette giorni su sette dalle ore 20,00 alle ore 8.00 del mattino successivo;
  2. sabato e prefestivi dalle ore 10,00 alle ore 20,00;
  3. domenica e festivi dalle ore 8.00 alle ore 20,00

Il medico di continuità assistenziale opera in ambulatorio sanitario del Distretto Sociosanitario, può effettuare visite a domicilio e consulenza medica telefonica.
Per i pazienti che non possono recarsi in ambulatorio è effettuata una visita domiciliare.

Il servizio di continuità assistenziale garantisce la prescrizione di farmaci, la certificazione dello stato di malattia INPS.
L’accesso all’ambulatorio della Continuità Assistenziale (guardia medica) è gratuito e di norma non è necessario prendere un appuntamento.

Questo articolo è realizzato da:

Sindacato Pensionati Italiani CGIL

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